Si chiude domenica con la terza data al Mediolanum Forum di Assago (Mi) il “Cremonini Live 2018”, partito quest’estate dagli stadi italiani di Lignano, Milano, Roma e Bologna e proseguito con una tranche invernale di 23 date nei palasport.
Una vera e propria consacrazione per Cesare Cremonini che ha raccolto oltre 330 mila persone (150 mila nei quattro concerti negli stadi e oltre 181 mila nelle date invernali) ottenendo uno straordinario successo sia in termini di critica che di pubblico. Uno spettacolo di due ore e venti, quello che Cremonini ha portato in scena in questi mesi, in cui è riuscito a esprimere il suo ecclettismo e le sue straordinarie doti di show-man, musicista, cantautore e compositore, capace di intrattenere il pubblico alternando l’energia delle sue performance live all’intimità dei momenti acustici al pianoforte e alla chitarra, che da sempre contraddistinguono I suoi concerti.
Si conclude quindi, dopo oltre un anno, il progetto legato a “Possibili Scenari” un album che ha regalato al pubblico successi come “Poetica”, “Nessuno vuole essere Robin”, “Kashmir-Kashmir” e “Possibili Scenari”, canzoni che compongono il vasto repertorio di una carriera contraddistinta da una coerenza artistica e professionale che ha reso Cremonini uno degli artisti più influenti e importanti della scena musicale italiana.
Il 7 dicembre è uscito “Possibili scenari per pianoforte e voce”, edizione acustica del precedente disco di inediti, un progetto che ancora una volta dimostra come la scrittura di canzoni e le canzoni stesse siano sempre al centro della carriera di Cesare che in questo disco le mostra in una veste sofisticata ed inedita, esaltate dall’arrangiamento per pianoforte e voce .
(Il “Cremonini Live 2018” è prodotto e organizzato da Live Nation Italia.
Media partner del tour negli stadi e dei ventitrè concerti nei palasport è Radio Italia Solo Musica Italiana).